Bernard Stamm ( Svizzera) e Jean Le Cam ( Francia) sono i vincitori della terza edizione della Barcelona World Race 2014-2015, a bordo di Cheminées Poujolat.
Mercoledì 25 marzo 2015 alle ore 19:00 hanno tagliato il traguardo della BWR stabilendo il tempo di riferimento per il giro del mondo senza scalo per equipaggio a 2 , con 84 giorni, 5 ore, 50 minuti e 25 secondi coprendo un totale di 23.321,76 miglia nautiche (velocità media di 11,53 kts). Questo è un tempo di riferimento perché a differenza delle precedenti edizioni la regata aveva un tragitto leggermente diverso, includeva infatti il passaggio in Nuova Zelanda tra l’Isola del Sud e l’Isola del Nord, questo non solo per ridurre il percorso, di circa 1280 miglia, masoprattutto per evitare che gli equipaggi si spingessero troppo verso la zona degli iceberg.
L’IMOCA 60 Cheminées Poujolat è un monoscafo progettato dallo studio Farr, varato nel 2007. Con lo stesso scafo Michel Dejoyeaux vinse la Vendèe Globe nel 2009, nel 2011 Iker Martinez e Xabi Fernandez vinsero la BWR e Jeremie Beyou vinse la Vendee Globe nel 2013, questa è decisamente una barca nata per vincere anche se è stata modificata più volte per adattarsi all’evoluzione delle regole di regata e incrementare le performance di velocità sulle grandi onde. In sostanza con 2 vittorie e un secondo posto nelle regate intorno al mondo questa barca è diventata una leggenda nella classe IMOCA 60.
Cheminées Poujoulat ha percorso tre quarti del globo come leader della regata dopo aver superato Neutrogena davanti alle coste del Brasile e, nell’intento di raggiungere Hugo Boss che in quel momento dominava la corsa, ecco il colpo di scena: Alex Thomson su hugo Boss, appunto, rompe l’albero ed è costretto al ritiro, dal quel momento, era il 17 gennaio, Cheminées Poujoulat non ha più mollato la testa della regata per 17.000 miglia fino al traguardo.
Senza nulla togliere a questi due straordinari skippers, Bernard Stamm e Jean Le Cam, anche la fortuna ha avuto il suo ruolo. Dopo il ritiro di Hugo Boss Neutrogena, loro principale avversario rimasto in gara è costretta ad un pit stop in Nuova Zelanda per la riparazione di un generatore che alimenta tutta l’impiantistica della barca, non riusciranno più a raggiungere Cheminées Poujoulat.
Nel momento in cui scriviamo sono la situazione è questa
1 – Pheminèes Poujolat 84 days, 5 hours, 50 minutes e 25 seconds
2 – Neutrogena 89 d. 11 h. 47 m. 00 s
3 – Gaes 91 d, 05 h, 09 m, 28 s
4 – One Planet 89 d, 09 h, 12 m, 09 s
5 – We are Water 99 d, 03 h,06 m, 28 s
6 – Renault Capture a 900 nm dall’arrivo
7 – Spirit of Hungary a 1930 nm dall’arrivo
8 – Hugo Boss ritirato
Photo Credits:
Gilles Martin-Raget/BWR