IMOCA 60 – Partita la 3a Barcellona World Race

gennaio 1, 2015 in Grandi imprese, Regate, Vela da Commodoro

_DSC5988Dopo 3 giorni di maestrale che ha spazzato il golfo del Leone con raffiche di vento che hanno raggiunto i 70 nodi ci si aspettava una partenza emozionante per questa terza edizione della Barcellona World Race, giro del mondo in coppia. Partita ieri, 31 dicembre alle ore 13:00. Ma la meteo ha ingannato tutti e durante la notte il vento è crollato a 2/3 nodi lasciando un mare morto e onda lunga che ha reso difficoltosa la gestione della partenza, ridotta di 2/3 rispetto al tracciato previsto davanti ai moli della città stracolmi di spettatori.

_DSC5710Gli 8 equipaggi su altrettanti IMOCA 60, le stesse barche con le quali si corre la Vendée Globe, si sono presentati davanti ad un folto pubblico sui moli galleggianti, davanti alla statua di Cristoforo Colombo, in una soleggiatissima mattinata di fine anno e dopo abbracci, saluti, strette di mano, lacrime, musica trionfale e urla di gioia hanno lasciato il porto per questo giro del mondo che li vedrà impegnati per almeno  3 mesi.

Alcuni di questi partecipanti li abbiamo già visti nell’ultima Vendée Globe:
Alex Thomson, esperto navigatore solitario, questa volta in coppia con Pepe Ribes su BOSS. Benrnad Stamm, un altro navigatore solitario, insieme a Jean Le Cam su CHEMINEES POUJOULAT.  Questi primi due equipaggi sono anche i favoriti per una probabile vittoria. Poi ci sono Guillermo Altadill e Josè Munoz su NEUTROGENA, Gererd Marin e Anna Corbella (unica donna di questa flotta) su GAES_DSC5835 e ancora i fratelli Bruno e Willy Garcia, unici non professionisti ma con grande esperienza di traversate con i minitransat, su WE ARE WATER. E poi Nandor Fa e Conrad Colman su SPIRIT OF HUNGARY, Sebastien Audigane e Jorg Riechers su RENAULT CAPTUR, Didac Costa e Aleix Gelabert su PHARMATON.

 

Gli otto equipaggi navigheranno per circa 3 mesi e avranno la possibilità, solo in caso di necessità, di fare un massimo di tre scali tecnici che non potranno essere inferiori alle 24 ore.

_DSC5946La rotta è la stessa di sempre, di tutte le grandi circumnavigazioni, passa sotto i tre capi, Capo di Buona Speranza, Capo Leewin e Capo Horn al limite delle zone con presenza di iceberg. Un percorso di circa 23.500 miglia.

_DSC6085La Spagna è sempre più presente nel contesto dei grandi eventi velistici di rilevanza mondiale infatti la Barcellona World Race non è l’unica regata importante che fa il giro del mondo a partire dal Mediterraneo invece che dall’Atlantico. Abbiamo anche la Volvo Ocean Race che parte da Alicante e, anche se in un’altra categoria, l’America’s Cup a Valencia.

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La BWR fu voluta dalla Generalitat de Catalunya e in particolar modo dalla città di Barcellona per promuovere la sua immagine nel mondo.

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Testo e foto di: Maurizio Cristofolini

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