A cura di: Maurizio Cristofolini

Foto di : Carlo Borlenghi

Yachting e Lifestyle si uniscono nel Principato

Organizzato dallo Yacht Club de Monaco  dall’ 11 al 15 settembre 2013, la  Monaco Classic Week,  detta  La Belle Classe,   manifesta l’ incrollabile attaccamento di Monaco al mare e il suo patrimonio marittimo . Il Principato gode di una legittimità storica quando si tratta di eventi nautici di livello, fin  dalle prime regate veliche tenutesi  qui nel 1862.
Nel 1994 , Monaco Classic Week ha preso forma da un’idea dello Yacht Club de Monaco per celebrare i primi incontri di barche  a motore e per celebrare i dieci anni alla guida del Club Presidente Principe Alberto II . Fin dall’inizio, questo evento biennale, ha fatto del suo marchio una occasione importante e unica,  in nessun altro luogo vediamo insieme l’intero specchio acqueo del porto zeppo di barche storiche, dalla piccola imbarcazione da diporto ale unità di lusso,  una flotta guidata dal classico yacht,   l’ ammiraglia Tuiga. 

Una settimana incentrata sulla Art de Vivre la Mer . Monaco Classic Week è una festa in mare e a terra che si estende lungo tutto il  Quai Antoine 1er . Blasonati Chef  provenienti da tutto il mondo saranno impegnati nelle cucine . Alain Ducasse , Christian Garcia,  Pascal Tingaud e Sébastien Ossetti.  Impegnati in una gara di gastronomia  che ci spiega l’arte del vivere a bordo in un’atmosfera tipica dei primi anni del  20 ° secolo .Essendo questo 60 ° anniversario della YCM , è giusto che il pubblico dovrebbe essere invitato a scoprire nuovi aspetti di yachting, come  la Marlborough Gallery  che ospita una mostra (dal 10 al 28 settembre) di Titouan Lamazou , navigatore francese e anche artista, scrittore, pittore, fotografo ma soprattutto giramondo  francese, dal 10 al 28 settembre, Attraverso circa 60 disegni, fotografie e gouache-photo, Titouan Lamazou ci porta in un viaggio intorno al mondo : Brasile , Burkina Faso , Cina, Colombia , Congo , Stati Uniti, Europa , l’Indonesia , la Mauritania , la Siberia e il Senegal , dove  racconta la storia delle donne di tutto il mondo , le loro ferite , l’orgoglio , la bellezza , l’umorismo , il coraggio , l’impegno , la disillusione e l’audacia  . La mostra sarà scandita da tutta una serie di altri eventi per scoprire le diverse sfaccettature di questo artista fantasioso e generoso , come ad esempio la presentazione del suo progetto Bateau – Atelier: un catamarano di 50 metri progettato con l’architetto navale francese Marc Van Peteghem , che consentirà al primo vincitore Vendée Globe di lavorare su tutti gli oceani del mondo. All’ Hôtel des Ventes di Monte  Carlo, invece, organizza un’asta di vecchie barche , dipinti e oggetti nautici .

Per questa nuova edizione , la YCM è concentrata sulla qualità delle barche sono state  invitati, infatti,  i migliori esempi al mondo dei racer e cruiser:  66 yacht classici , di cui 12 Big Boats ( 25 m) , 40 motoscafi tra cui 26 Riva e 43 Dinghy 12’. Tra questi vediamo  Belem ( 1896) , tre alberi  storico veliero francese elevato a status di monumento; Alcyon (1871) , una replica esatta di una barca da regata di Marsiglia che ha vinto a Monaco nel 1882;  Over the Rainbow ( 1930) , completamente ristrutturato da Jean- Michel Folon quando lui era il proprietario;  e i quattro 15M IR yacht : Mariska ( 1908) , Hispania ( 1909) e The Lady Anne ( 1912) , eterni rivali della nave ammiraglia del YCM Tuiga ( 1909). Per le loro c’è  sempre grande emozione e  una grande attesa sul campo da regata. I quattro  fondarono la “15 Meter Class Association”  , sicuramente il club più d’elite al mondo con soli quattro membri che godono di un programma comune di formazione e regate disputate in  tempo reale. Uno spettacolo unico al mondo

E’ questa una stagione molto ricca di eventi per le barche d’epoca le abbiamo vista alla Copa del Rey Clasica a Minorca ( 28-31 luglio)  qui al Monaco Classic Week (11-15 settembre) le vedremo alla  Portofino Rolex Trophy (19-21 settembre) e se non bastasse avremo anche la Panerai Classic di Cannes (24-28 settembre) e ancora Les Voiles de Saint Tropez ( 30 sett.- 6 ott.) Un mese ricchissimo di eventi questo splendido settembre 2013.
Il tre alberi Belem è l’ ospite d’onore di questi giorni . Questa nave mercantile francese non manca mai di attirare visitatori  che non sognino di salire sulla passerella del grande scafo bianco e nero di questa magnifica nave per imbarcarsi in un lungo viaggio d’avventura.
Il Belen è uno Scafo in acciaio, linea di galleggiamento da 48m , 8m di baglio , “piccolo” ma robusto , Belem è stato denominato come “yacht della flotta Crouan ”  per merito delle sue linee eleganti . Varato nel giugno del 1896 per Fernand Crouan de Nantes , fu costruito per il trasporto di cacao dal Brasile per il cioccolatiere Menier , il cui fondatore era un assiduo frequentatore del  porto di Monaco.
Una storia  curiosa  per questo bel mercantile a vela, dopo aver solcato le acque tra le Antille , il Brasile e la Francia, divenne  yacht privato in Inghilterra , poi  nave scuola per una fondazione culturale veneziana , prima di essere acquistato dalla  Caisses d’Epargne nel 1979 . Nel 1980 , fu fondata la Fondazione Belem  per assicurare la sua conservazione iscritto  nel patrimonio marittimo francese e per diventare  barca scuola per tutti.  Il Belen è oggi capitanata dallo storico  Jean Randier .  Il Belen ora è parte del paesaggio ai raduni storici e qui a Monaco sarà aperto al pubblico il Giovedi 12 , Venerdì 13 e Sabato 14 10:00-06:00.

Per la Monaco Classic Week , Dick van Lent , CEO di Royal Van Lent , il cantiere olandese specializzata nella progettazione e costruzione di prestigio su misura -yachts con il marchio Feadship , lanceranno ufficialmente la Heritage Fleet Feadship . L’obiettivo è quello di promuovere l’ impareggiabile patrimonio marittimo di un cantiere navale che risale al 1877 . Oggi Feadship è una cooperativa della famiglia Koninklijke De Vries Scheepsbouw e Royal Van Lent , che appartiene al gruppo  LVMH dal 2008. Quattro di loro yacht ammiraglia parteciperanno alla Monaco Classic Week : Santa Maria (1963 , 32,9 m) , Serena (1965 , 22,5 m ) , Sultana (1969 , 25,8 m ) e Heavenly Daze ( 32,6 m ) varato come Aldebaran, sarà la barca comitato .
“Noi non siamo proprietari , ma custodi di questi capolavori ”
I Proprietari di questi yacht classici , uniti sotto il marchio La Belle Classe Tradition , un’iniziativa YCM, spesso dicono che non sono i proprietari del loro yacht  ma una banca depositaria , come per qualsiasi opera d’arte. Solo che invece di appendere il capolavoro su un muro  navigano, vivono  a bordo e in particolare, nel caso di barche a vela, hanno ancora voglia di vincere regate.

Classe Dinghy 12′ per la prima volta a Monaco
Questa classe è decollata  in Italia dove molti avevano conservato in giardino queste derive dalla loro giovinezza. Facile, trainabile su carrello  e che richiede  un equipaggio ridotto, il Dinghy 12′ sta facendo breccia  in tutta Europa, quindi perché non avere anche qui a Monaco queste piccole gemme con i loro scafi in mogano, degli Stradivari che volano sull’acqua come libellule?

Uno spettacolo da non perdere.

Per ulteriori informazioni:  http://www.yacht-club-monaco.mc