Per la sessantesima volta, quest’anno alla mezzanotte dell’8 giugno 2012, parte la Giraglia Rolex Cup: una competizione velistica dedicata ad amatori e professionisti, organizzata dallo Yacht Club Italiano con la collaborazione dello Yacht Club de France, della Société Nautique de St. Tropez e dello Yacht Club Sanremo. Anche quest’anno lo sponsor ufficiale sarà la Rolex, come accade dal 1997.

Facciamo un passo indietro. Storicamente questa è la Regata Velica del Mediterraneo più longeva; non si è mai interrotta sin dal lontano 1952.

Seduti in un bistrot di Parigi, Beppe Croce (in rappresentanza dello Yacht Club Italiano) e Renè Levainville (per lo Yacht club de France) decisero di organizzare questa regata che ha creato idealmente un legame metaforico con il trattato di pace italofrancese post bellico.

Inizialmente il percorso era di circa 243 miglia nautiche e prevedeva la partenza (ad anni alternati) da Cannes con arrivo a Sanremo e viceversa, passando per lo scoglio più settentrionale antistante alla Corsica che dà il nome alla gara. Infatti dopo aver doppiato la Giraglia – l’estremità nord dell’Ile de Bauté- che serve da boa, i concorrenti possono dirigersi verso la località d’arrivo.

Con gli anni sono cambiate le città di arrivo e partenza, ma le miglia nautiche sono rimaste invariate ed è aumentato il numero di imbarcazioni che prendono parte alla manifestazione: sessant’anni fa erano in 22 al via, oggi oltre 200 da quindici nazioni differenti e sicuramente anche la risonanza mediatica dell’evento è cresciuta ai più grandi livelli.
Quest’anno dunque il via alla manifestazione l’8 giugno, allo scoccare della mezzanotte, con la Regata di avvicinamento da Sanremo a Saint Tropez. Tra il 10 ed il 12 di giugno si svolgeranno le tre regate inshore lungo la Côte d’Azur, i percorsi costieri che non supereranno le 35 miglia nautiche. Infine la vera e propria Giraglia Rolex Cup, la regata d’altura, partirà il 13 giugno.

Quest’evento non crea nel pubblico solo un interesse sportivo, ma, viste le località, sarà anche un evento glamour. Moltissime manifestazioni correlate a partire dalla sera di venerdì con uno spettacolo pirotecnico a Sanremo, la possibilità di partecipare a numerosi eventi nella città dei fiori e feste organizzate per l’occasione.
La Giraglia Rolex Cup è una scusa aggiuntiva per coloro che vogliono visitare la Mecca dei Fashionisti; gli spettatori potranno seguire idealmente, da terra i percorsi delle barche e quindi spostarsi lungo le coste francese e italiana.

Saint Tropez, una cittadina normalmente già gremita di turisti ed appassionati del bel vivere, nei giorni della Regata si affolla e si anima con un turbinio di persone in giro per le stradine senza tempo, pronte a coccolarsi negli hotel più in voga o a bere un aperitivo al porto e vedere come scenario le barche attraccate in attesa della regata.
Per gli iscritti alla Rolex Cup è prevista, l’11 sera, la festa organizzata dallo Sponsor a La Citadelle luogo storico ed affascinante, che regala un suggestivo e mozzafiato panorama sul mare e sul centro storico. Arroccata su una collina, questa costruzione realizzata nel XVI secolo come difesa, ha ancora un sapore antico e riporta i visitatori indietro nel tempo. I regatanti avranno quindi l’occasione di festeggiare queste giornate di regata all’interno di un luogo magico che normalmente ospita il Musee Naval de Saint Tropez. Quale luogo migliore, dunque, per celebrare il sessantesimo anniversario della manifestazione per gli appassionati del settore? Una sorta di connubio tra la storia ed il moderno, tra la passione e l’arte, tra la cultura e la mondanità.

Al termine delle regate costiere, il 13 giugno parte La regata vera e propria, quella da cui prende il nome l’intera manifestazione. L’arrivo è previsto entro un paio di giorni dalla partenza, questo darà la possibilità a tutti i turisti di trasferirsi sulla Riviera Ligure per assaporare il fascino della costa italiana che tutti conosciuta principalmente perchè legata ai fiori e al casinò. E’ possibile visitare, in attesa dell’arrivo delle prime barche, luoghi storici ed affascinanti come il quartiere medievale ed i preziosi monumenti storici seicenteschi. Una visita originale, che non ci si aspetta di poter fare in riva al Mediterraneo, è la chiesa ortodossa Russa di Cristo Redentore in bellissimo stile bizantino. Trovandosi a poca distanza dal Casinò è possibile raggiungerlo sia per una visita artistico-culturale (la costruzione è di inizio ‘900 in stile liberty), oppure anche per tornare un po’ a quel gusto di bella vita che si è lasciato a Saint Tropez.

Due splendide location che permetteranno al pubblico di sognare un po’ e di rivivere la più importante tradizione velica del Mare Nostrum.

Photo Credits:
Kurt Arrigo
Carlo Borlenghi