Testo e foto di: Ezio Grillo
Si chiama ULTRA ANCHOR, è un brevetto della turca Boyut Marine, ed è la prima ancora geometrica auto-raddrizzante al mondo.
Le ULTRA sono ancore in acciaio AISI 316 che non solo non temono confronti in tenuta e versatilità, ma addirittura segnano nuovi traguardi nella sicurezza nell’ormeggio alla fonda, marcando così il passaggio verso una nuova generazione di ancore.
La sua geometria fatta di parti concave, convesse e piatte le permette di sistemarsi sempre automaticamente, raddrizzandosi da sola in posizione per affondare profondamente e velocemente in qualsiasi terreno penetrabile.
Ha una tenuta superiore di una volta e mezzo quella delle altre ancore sul mercato. In caso di giri di vento compie 360° senza uscire mai dal terreno. Ma quando salpata verticalmente, si sfila con facilità.
Massima tenuta sia su fondi sabbiosi che su quelli di pietrisco o di alghe, almeno di quelle normali che permettano la penetrazione. E se vogliamo metterla alla prova in condizioni estreme, quand’anche l’ancora superasse il suo carico e incominciasse ad arare, non speda mai! Resta sempre affondata nel terreno mantenendosi efficiente nella sua massima tenuta.
Come mai? E’ dotata di un fusto tubolare cavo che ne alleggerisce la parte alta abbassandone così il baricentro. Quest’ultimo è ancor più concentrato in basso grazie all’unghia e alla base con l’anima in piombo, che raccolgono appunto la maggior parte del peso. Questi due accorgimenti, uniti al design dell’ancora, fanno si che si raddrizzi automaticamente quando appoggia sul fondo.
L’unghia convessa verso il basso, insieme al tagliodella base, permette l’immediata e profonda penetrazione nel terreno (se si tratta di terrenopenetrabile, naturalmente) così come la parte superiore della marra, di ampia superficie e concava a cucchiaio, garantisce una maggior tenuta una volta che l’ancora si è incuneata.
Le due guide laterali (le orecchie) permettono non solo di mantenere la posizione di penetrazione, ma anche di guidare ULTRA ANCHOR in caso di rotazione. La punta convessa e l’unghia concava, consentono di mantenere l’affondamento durante la rotazione.
Stesso discorso in caso l’ancora ari, quando cioè si incappi in condizioni estreme che facciano superare la tenuta, fanno si che ULTRA ANCHOR non esca mai dal terreno (non spedi) mantenendo quindi sempre la sua massima tenuta.
Per tutte queste caratteristiche è quindi un’ancora molto facile da calare: dato che si allinea e raddrizza da sola appena la catena va in tiro, tollera molti errori d’ancoraggio. Non è da sottovalutare il fatto che è facile da pulire perché non ha concavità, perni o cerniere che trattengano lo sporco, entra in quasi tutti i più comuni binari per ancore ed è anche un oggetto dal design elegante. Costruita a mano in acciaio Inox 316, è disponibile cromata o sabbiata. Il prezzo? In linea e a volte inferiore a molte concorrenti in acciaio Inox, ed è garantita a vita sui difetti di fabbricazione.